Il gas di cloro è stato tradizionalmente utilizzato per la disinfezione delle acque reflue per molti anni. L’ipoclorito di sodio (candeggina) è un’alternativa al gas di cloro, tuttavia, è più costoso e comporta gli stessi problemi ambientali. La disinfezione UV può essere facilmente installata in un serbatoio di clorazione esistente e presenta vantaggi significativi rispetto alla disinfezione con cloro.

Le crescenti preoccupazioni circa i rischi di disinfezione con cloro per il pubblico, gli operatori e l’ambiente hanno drammaticamente aumentato il costo della clorazione e della declorazione con prodotti chimici unitamente all’impegno amministrativo necessario per soddisfare le norme di sicurezza. Come risultato, la disinfezione UV è diventata sempre più la scelta per la disinfezione delle acque reflue a causa di alcuni vantaggi significativi rispetto alla disinfezione con cloro. In particolare, i raggi UV hanno dimostrato di essere efficaci in vari tipi di acque reflue, richiedendp una minore manutenzione ed un maggiore rapporto costi-benefici.

L’UV è stato usato per disinfettare i vari tipi di effluenti, dagli effluenti primari di bassa qualità agli effluenti terziari di alta qualità. Oltre 6.000 impianti di trattamento delle acque reflue hanno installato sistemi di TrojanUV, alcuni dei quali sono anche la disinfezione degli effluenti più impegnativi come gli effluenti di trattamento primario e i sistemi fognari combinati, pluviali e sanitari.

I progressi nella tecnologia UV nel corso degli anni hanno notevolmente ridotto la quantità di manutenzione richiendente personale qualificato. Innovazioni come il sistema automatico di pulizia chimico-meccanica ActiClean™ elimina la necessità di pulire manualmente le maniche al quarzo della lampada. Lo sviluppo di lampade più efficienti, a più lunga durata e ad alta potenza si traduce in un minor numero di lampade da impiegare e quindi sottoporre a manutenzione, riducendo al contempo l’ingombro richiesto. Ad esempio, il TrojanUVSonus™ è stato progettato con tecnologia dotata di lampada TrojanUV Solo™  per rendere più facile la conversione di clorazione.

Poiché per la disinfezione UV non sono necessari prodotti chimici pericolosi, il costo di funzionamento di un sistema UV è notevolmente inferiore rispetto alla disinfezione con cloro. In molti casi, l’installazione di un sistema a raggi UV è una soluzione a lungo termine maggiormente conveniente, a causa dei costi elevati dei requisiti di sicurezza e dei prodotti chimici della clorazione (ad esempio, la disinfezione mediante ipoclorito di sodio).

La disinfezione UV ha anche l’ulteriore vantaggio di non essere influenzata dalla temperatura o dal pH degli effluenti. I raggi UV non creano sottoprodotti di disinfezione e possono disinfettare microrganismi resistenti al cloro, come Cryptosporidium e Giardia. L’impronta di carbonio e l’impatto ambientale di un impianto di disinfezione UV hanno dimostrato di essere inferiori alla disinfezione con cloro in quanto la disinfezione UV è un processo fisico che elimina la necessità di impiegare sostanze chimiche pericolose.